Gli elementi chiave che hanno contribuito al successo dell'edizione 2024, come la professionalità del team, la partecipazione pianificata delle…
Desireè, Paolo e Alberto sono tre giovani imprenditori che nel 2013 hanno scommesso tutto su un’idea.
Hanno fondato una Scuola di Cucina di alta Formazione Professionale e oggi sono arrivati alla creazione di un vero e proprio polo di eccellenza del mondo food.
Si chiama Food Genius Academy.
In un cortile di un edificio della vecchia Milano, infatti, hanno dato anima e corpo a un’idea che, in soli cinque anni, è diventata un progetto concreto (e bellissimo).
Milano Food District è un brand che riassume e rilancia iniziative nate intorno alla scuola, e non solo. Perché questa scuola, infatti, è anche un vero e proprio incubatore, un luogo dinamico dove le persone si incontrano, si formano, crescono e sviluppano futuri progetti in un mix di estro e competenza. Su uno spazio di circa 1.200 metri quadrati di laboratori e 300 metri quadrati di giardino coabitano oggi diverse realtà sinergiche, nate da un’unica idea originaria.
“Food Genius Academy non è una scuola di cucina tra tante, bensì la scuola di cucina ideata da giovani e rivolta ad altri giovani, aspiranti professionisti nel mondo food, chef, pasticceri, manager di sala e basata sul solido principio di learning by doing. Una filosofia che da subito si è tradotta nella creazione e sviluppo di una solida rete con i migliori chef italiani ed esperti di Food & Beverage”.
Le ambizioni crescono e la scuola guarda avanti e punta all’internazionalizzazione che significa attrarre un maggior numero di studenti stranieri ma anche promuovere partnership con scuole in tutto il mondo, per condividere e sviluppare saperi e sapori.
Già in calendario ci sono delle importanti novità perchè a settembre 2018 partirà il Corso professionale di “Alta Cucina” e il “Corso di pasticceria” in inglese e, a breve, si consoliderà la partnership con la Camera di Commercio Italiana di Bogotà proprio per lo sviluppo di future collaborazioni.
Sentiremo presto parlare della scuola e dei suoi talentuosi studenti!
di Greta La Rocca