Un progetto di trasformazione, con le semplici regole di home staging, tra interior design e scenografia. Cambiare ed armonizzare…
L’Università di Monaco ha dato il compito agli architetti Deubzer König & Rimmel Architekten di progettare una nuova sala conferenze che fosse moderna, confortevole, di rappresentanza ma allo stesso tempo contenuta nei costi.
L’idea presentata dai progettisti si è subito rivelata interessante in quanto la soluzione trovata seguiva le indicazioni date e inoltre risultava creativa, innovativa ed esteticamente accattivante.
Le facciate dell’intero edificio sono state realizzate con tavole grezze di abete tagliato orizzontalmente e di colore nero posate creando delle onde che si susseguono lungo le pareti.
Il legno, esposto alla luce naturale ma anche a quella artificiale, crea un effetto visivo interessante che rende anche il volume più ‘leggero’.
L’edificio, che si erge come un monolite nello spazio, contiene due aule una da 479 posti e l’altra, più piccola, con 288 posti. I costi per la realizzazione sono stati del 60% inferiori di quelli solitamente previsti per costruzioni di questo genere.