Un progetto di trasformazione, con le semplici regole di home staging, tra interior design e scenografia. Cambiare ed armonizzare…
Acciaio, bambù e led per il progetto del Wuxi Grand Theatre che mette al centro efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
La particolarità dell’edificio è data dalla copertura: otto enormi ali in acciaio proteggono le facciate realizzate in vetro. La forma è davvero suggestiva, ricorda l’immagine di una farfalla e da’ l’impressione che la costruzione stia per spiccare il volo.
In questo progetto l’illuminazione ha un ruolo fondamentale. L’exterior è stato progettato in modo che i raggi del sole vengano diretti all’interno così da diminuirne l’apporto di calore senza rinunciare alla luminosità. Di notte, invece, protagonista è l’illuminazione artificiale: la copertura è intervallata da faretti a Led che cambiano colore a seconda dell’intensità della luce naturale e fanno brillare l’architettura.
La sostenibilità della costruzione è garantita dall’uso di materiali naturali. Inoltre, il progetto si distingue per una particolare tecnica di costruzione. Si tratta di un nuovo tipo di lavorazione sviluppato proprio in Cina e utilizzato dal team di progettisti che hanno firmato il progetto, i finlandesi PES Architects. Questa tecnologia consente la trasformazione del bambù in blocchi da costruzione usati per la realizzazione delle pareti interne.
Inoltre circa 20.000 mattoni di vetro sono stati usati per rivestire la parete curva dell’auditorium.
L’edificio si trova nella penisola artificiale del lago Taihu in Cina, ricopre una superficie complessiva di 78.000 metri quadrati per 50 metri di altezza.