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Destinazione Stoccarda. La redazione di Alchimag in visita al quartier generale della Mevaco, azienda tedesca produttrice di lamiere stirate e forate.

Un viaggio fra innovazione e tecnologia alla scoperta di un materiale semplice quanto versatile che, nelle mani di architetti e design, acquista fascino ed eleganza.

Mevaco exterior

Mevaco exterior

La giornata inizia con un brief di benvenuto, insieme a Jolanta Gatzanis e Ketty Pavone, e una presentazione dell’azienda in compagnia di Jorg Randecker, direttore marketing, e Jochen Schott, direttore tecnico. Dagli uffici scendiamo nel cuore operativo dell’azienda: una macchina precisa e tecnologica che quotidianamente produce e spedisce le lamiere in tutta Europa.

Mevaco exterior

Mevaco exterior

Alluminio, rame, ferro: questi sono i materiali che vengono lavorati e da cui nascono le lamiere. In una sola parola, metallo. Ogni anno Mevaco ne acquista dall’Europa circa 25 mila tonnellate che arrivano rotolate intorno a basi cilindriche o hanno una superficie piana. Da qui ha inizio una lunga catena di lavoro durante la quale il metallo passa da una macchina all’altra per essere prima tagliato, surriscaldato, modellato.

Mevaco arredo

Un viaggio preciso e impeccabile, controllato in ogni singolo passaggio da un sistema computerizzato. E qui, direttamente nel sistema che monitora e controlla tutta la produzione, vengono registrati gli ordini inviati da tutti i paesi europei: questo permette alla produzione di gestire al meglio il lavoro e di garantire la consegna in pochi giorni.

Mevaco interior

Eccellenza e precisione affiancano una sensibilità green. L’headquarter Mevaco è sostenibile. Un esempio: l’energia che permette alle macchine di lavorare è la stessa che riscalda la zona produzione, il metallo di scarto viene venduto e mentre l’azienda ha già ottenuto importanti certificazioni, sono al vaglio studi per velocizzare il lavoro e ridurre i consumi.

Prossimamente le case history Mevaco  più avvincenti!

www.mevaco.it

 

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