STICK COLLECTION una famiglia di prodotti nati dalla collaborazione con il duo designer Studiopepe. L'attenzione di Studiopepe tutta rivolta…
L'illuminazione come protagonista a EuroLuce 2023
Tutte le ultime tendenze dell'illuminazione a questa nuova biennale EuroLuce
Il Salone del Mobile 2023 è pronto ad essere un grande catalizzatore culturale.
Grazie alla sua forza vitale positiva e costruttiva, questa edizione presenta importanti novità, tra cui l’unificazione degli espositori in un unico livello espositivo per semplificare e migliorare l’esperienza dei visitatori.
dal 18 al 23 aprile, con un nuovo format, più facile da percorrere e con multi-contenuti culturali, in cui le diverse discipline si intrecciano, in particolare per lo spazio destinato ad Euroluce, vetrina eccellente per il settore dell’illuminazione.
Inoltre, la nuova mappa espositiva di Euroluce, con percorso ad anello, smart, iper-fruibile e connesso, insieme ai padiglioni oscurati per esporre meglio i prodotti d’illuminazione e alle attività di approfondimento culturale, integrati negli spazi della “Biennale della Luce”, porterà nuova luce e sostenibilità.
L’edizione offrirà contenuti che spaziano dall’architettura all’arte, rendendo l’evento un’esperienza imperdibile.
Le parole di Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile, durante la conferanza stampa hanno espresso il nuovo dell’edizione 2023
La fiera deve essere un’opportunità, creare humus, cultura, deve essere un grande catalizzatore. La forza del Salone è proprio quella di essere un grande luogo d’incontro.
Euroluce, i cui temi in questa 31a edizione saranno sostenibilità, digitalizzazione e human centric lighting, avrà oltre 30.250 mq di spazio espositivo suddiviso in 4 padiglioni, nello specifico il 9-11 ed il 13-15, e 321 espositori, di cui circa il 45% dall’estero.
Euroluce, la fiera internazionale dedicata all’illuminazione, sta per aprire i suoi quattro padiglioni e offrire un’esperienza espositiva unica nel suo genere.
L’intero percorso espositivo sarà arricchito da dodici spazi espositivi che costituiranno un allestimento diffuso, “Costellazioni”, curato da Beppe Finessi.
Ogni opera esposta verrà accompagnata da un commento critico scritto da autori differenti, tra le voci più nuove e autorevoli della critica contemporanea.
Non perdete l’occasione di scoprire le ultime tendenze e le opere più suggestive nel mondo dell’illuminazione.
Aurore, nel padiglione 13, progettata da Formafantasma, sarà un luogo di sosta come la piazza di una città vera e propria, dove si terranno talk, conferenze, lectio magistralis.
Un progetto pluridisciplinare, che, sicuro dei risultati delle sperimentazioni formali e tecnologiche dei prodotti delle migliori aziende del design che qui sono presenti, cerca e si apre al dialogo con altri ambiti della creatività, come il mondo dell’architettura, dell’architettura degli interni e dell’allestimento, dell’installazione, della pittura, della scultura e della fotografia.”
Tra le mostre più attese, ci saranno opere che spaziano dalla fotografia all’architettura, passando per la storia della tecnologia illuminotecnica.
La fotografa Hélène Binet sarà la protagonista della mostra “Natura, tempo e architettura”, curata da Massimo Curzi, dove verranno esposte le sue opere più iconiche e suggestive.
“La sindrome di Edison” è invece un omaggio alla lampadina a incandescenza FIAT BULB, a cura di Martina Sanzarello. L’esposizione sarà un’occasione per scoprire la storia di un oggetto che ha cambiato il modo di vivere e lavorare delle persone
“Albe. Luci di domani”, curata da Matteo Pirola, indagherà il mondo del progetto della luce che si ispira alla volta celeste, mentre “Interno Notte. Artifici luminosi”, curata da Michele Calzavara, offrirà una selezione di immagini di architettura degli interni dove la luce artificiale gioca un ruolo fondamental
La luce è un fenomeno affascinante e in costante evoluzione, che non può essere considerato solo un oggetto ma piuttosto un soggetto, sia esso naturale o artificiale.
Il buio, che è necessario per poter apprezzare la luce, è il punto di partenza per tutto ciò che poi diventa luce, dai punti luminosi che evocano le costellazioni, alla luminosità più evidente come pianeti, satelliti e corpi celesti.
l Lighting Design come convogliatore di atmosfere e simboli è al centro della mostra, che esplora la capacità della luce di modellare la percezione dello spazio.
La struttura su cui si muovono i rivestimenti svela la sostanza dei materiali utilizzati, creando un’esperienza sensoriale unica. Scopri come la tecnologia e la poesia si fondono in orizzonti luminosi, illuminando il futuro.
Il design della luce si evolve e si arricchisce di poesia, emozione e bellezza, con un approccio sempre più aperto alle suggestioni e alle diverse fonti di ispirazione.
Nell’edizione di quest’anno, il focus non è più su un unico stile o tendenza, ma sulla creazione di oggetti luminosi dal forte carattere estetico e decorativo, che sfuggono all’ovvio e al banale.
L’obiettivo è quello di offrire molteplici concetti di estetica e decorazione, in grado di soddisfare i gusti più diversi.
In questa evoluzione, il design della luce si conferma un campo in continua evoluzione e di grande fascino, che saprà stupire e ispirare anche i visitatori più esigenti.
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