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Riprendi-ti la città, Riprendi la luce, si è conclusa la III edizione del concorso video internazionale organizzato da AIDI. Centoquaranta video ci raccontano come i giovani vedono la luce.
La magica scenografica del Teatro Comunale di Bologna è lo scenario della premiazione dei dieci vincitori della terza edizione del concorso video internazionale “Riprenditi la città, Riprendi la luce”, rassegna di cortometraggi organizzata e promossa da AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione) con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, l’ENEA, il Museo del Cinema, ASSIL, Apil, il Consiglio Nazionale degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori, il FAI Lombardia, i Comuni di Milano e Bologna, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università degli studi di Bologna (Dams).
Anche quest’anno i protagonisti del concorso sono stati la luce e i giovani under 30 e ancora il video di 60 secondi lo strumento attraverso il quale raccontare la luce e le città in tre diversi modi, inviando i loro filmati in una delle tre categorie previste: LUCE E LUOGHI, LUCE E PAROLE, LUCE E AMBIENTE.
E tanti giovani che hanno risposto con entusiasmo: centoquaranta video e oltre 140.000 visualizzazioni sul canale you tube dedicato sono solo alcuni numeri che chiudono questa III edizione del concorso “Riprenditi la città” e che confermano il grande successo dell’iniziativa.
Dieci sono i giovani under 30 premiati tra i 23 video arrivati in finale: due vincitori per ciascuna categoria. Al 1° viene consegnato un assegno di 2.000 euro e al 2° un assegno di 1.200 euro. Quattro sono i premi speciali di 1.000 euro ciascuno: Light design, Energy Saving, Show Lighting e Premio speciale della giuria.
La cerimonia di premiazione – spiega Margherita Suss, presidente di AIDI – è un momento importante di riflessione su quanto emerso dai risultati del concorso che ci hanno svelato il rapporto dei giovani con la luce e le città dove vivono, studiano o lavorano. Un’occasione per conoscere i tanti giovani filmaker che hanno partecipato con passione e talento a questa iniziativa, applaudire i vincitori e ascoltare voci e opinioni dei membri della giuria che ha visionato e valutato i 140 video pubblicati sul sito www.riprenditilacitta.it.”
“Anche quest’anno –– continua Margherita Suss, – l’iniziativa ha ottenuto un grande successo incontrando l’entusiasmo e il coinvolgimento di moltissimi giovani. I risultati positivi del concorso sono una felice dimostrazione di quanto il tema luce con le sue infinite declinazioni e contaminazioni, sia sempre più d’interesse tra i giovani, capaci di trasformarlo con il loro sguardo, la loro arte e sensibilità in “soggetto” e “strumento” importante di racconti e messaggi per tutti. Sono molti e tutti d’interesse le rappresentazioni e i messaggi dei giovani videomaker sui quali riflettere e che possono rappresentare un’occasione meno tecnicistica o didattica per sensibilizzare sull’importanza che la luce ,e soprattutto una buona illuminazione riveste nella nostra vita quotidiana. Messaggi che noi professionisti dell’illuminazione dobbiamo cogliere e interpretare”.
Per ulteriori dettagli visita il sito www.riprenditilacitta.it