Gli elementi chiave che hanno contribuito al successo dell'edizione 2024, come la professionalità del team, la partecipazione pianificata delle…
C’è qualcosa di più nella voglia quasi spasmodica di ‘naturale’ che permea tutti noi in questo momento storico. Al di là delle mode, al di là del debito verso le generazioni future. Sembra quasi una sorta di rifugio panteistico contro la rarefazione indotta dalla società tecnologica, in una ricerca sempre più forte di fisicismo e decontaminazione.
Un modo per voler ritrovare anche la propria identità corporea, al di là delle sovrastrutture, per stabilire un legame preciso con il territorio, per riacquisire una dimensione più concreta rispetto al virtuale. Anche per questo, forse, sono sempre più gli eventi in cui ci si richiama a uno spessore naturale, pulito quanto ancestrale… Ecco allora che la Natura è stato il principio ispiratore che ha ridisegnato la spa diffusa nell’evento collettivo Aggregàti a Cersaie 2013, nuovo format di hospitality ideato e curato dal designer Davide Vercelli. Un insieme di ambienti, sensazioni e proposte che hanno inteso ricreare l’emozione di una radura naturale all’interno della Fiera. Nell’evento Aggregàti la ‘ricostruzione’ della Natura partiva dal set generale in cui l’erba a pavimento, il verde verticale e le immagini degli sfondi davano la sensazione di muoversi in un vero bosco mentre l’istallazione sonoro/visiva/olfattiva riproduceva il suono di un ruscello che scorre e del vento che attraversa le chiome degli alberi… Dopo questa prima immersione in un mondo ideale, i visitatori potevano sperimentare le tre verande bioclimatiche, pensate come ambienti ibridi: SALUS PER AQUAM, spazio delle abluzioni, BODY, spa dedicata ai massaggi e all’hammam, e FLAG STORE, shop al termine del percorso benessere.
Diversi gli strumenti, le tecnologie e gli arredi allestiti, grazie alla collaborazione con aziende del settore bagno e arredo per questo spazio di nuova concezione nel quale la vocazione ecologica di XILO1934, legno pensato per l’architettura, ha trovato ideale collocazione. Nelle pareti della reception capeggiava infatti XILOMOENIA, sistema di ventilazione a scudo termico costituito da elementi in legno massello inseriti a scorrimento o a incastro su un profilo di acciaio inox, progettato dallo stesso Davide Vercelli (selezionato in ADI Design Index 2010).
In Salus per aquam era poi posizionato SISSI, decoro su parquet disegnato da Manuela Corbetta: una foglia archetipica che si ripropone all’infinito, seguendo un ritmo cadenzato che movimenta visivamente la superficie.
Nel Flag Store il pavimento era costituito da PAISLEY, decoro su parquet disegnato da Carlo Dal Bianco: gioco di stratificazioni iconiche di motivi di origine persiana o indiana che creano una sovrapposizione casuale e contemporanea. Entrambi decori che appartengono alla collezione 1934 DESIGN, work in progress ‘out limits’ tutto da raccontare selezionato in ADI Design Index 2013. All’ingresso dell’installazione, infine, i parquet Quercus Antiqua in legno recuperato (reclaimed wood), anch’essi firmati XILO1934, con finitura Nebula vernice opaca che richiama i tavolati di un tempo, rivisitati con uno stile più contemporaneo. “ E’ stata una scelta tutt’altro che fortuita, dunque – spiega Carlo Bardelli, amministratore delegato di XILO1934– quella di presenziare all’interno di un progetto unitario condiviso dove l’elemento aggregante di forza era costituito dal vessillo del progetto di architettura: un approccio inedito e curioso che ha attratto molti visitatori, di cui diversi provenienti dall’estero (ndr 100mila totali quelli affluiti a Cersaie 2013.” Della serie, l’unione fa la forza: ciò che per primo ci ha insegnato la Natura stessa.