Un progetto di trasformazione, con le semplici regole di home staging, tra interior design e scenografia. Cambiare ed armonizzare…
Solidità del basamento e leggerezza del volume. Ecco come appare la biblioteca comunale di Greve in Chianti. Protagonisti di questa struttura sono il cotto e il travertino.
Scelti per le loro opposte caratteristiche, questi materiali richiamano la robustezza del basamento, che appare pesante, durevole, solido ed è formato da blocchi in travertino, e la leggerezza del volume in terracotta imprunetina sovrastante.
La struttura è formata da due blocchi, posizionati in modo regolare l’uno sopra l’altro. L’ampio atrio d’ingresso a doppia altezza accompagna al piano superiore dovesi trova la sala di lettura, che si affaccia sul vuoto centrale. Qui la luce naturale viene dosata dalle pareti “diaframma” realizzate con elementi in cotto: sono pareti ricche di fenditure e tessiture che danno vita ad un’affascinante variazione materica.
Il cotto viene qui rivisitato: elementi da 15×50 cm ruotando intorno l’asse fino ad assumere posizioni diverse che determinano la tessitura della facciata. Un trattamento particolare che conferisce al volume superiore l’aspetto di una grande “trina in terracotta” dal ritmo variabile sia in base all’articolazione delle pareti sui diversi lati dell’edificio, sia in base alle condizioni atmosferiche esterne.
La struttura è stata progettata dallo Studio MDU Architetti e il rivestimento è realizzato con materiali della Palagio Engineering.
www.mduarchitetti.it
www.palagioengineering.com