In Italia, il riscaldamento a biomassa è un settore in costante crescita, rivalutato attraverso una serie di ricerche e…
Contrà Leopardi recupera il “modello storico” dei borghi antichi, rielaborati alla luce di conquiste che garantiscono migliori condizioni di vita e soluzioni tecnologiche innovative improntate al risparmio energetico.
L’intervento, opera dello studio Toti Semeraro, si compone di 15 blocchi residenziali da 2 a 4 piani che racchiudono 36 unità abitative in provincia di Treviso, costruiti in un calibrato equilibrio di pieni e di vuoti, fitto tessuto di piazze, slarghi, calli, giardini e terrazze.
Il benessere abitativo è garantito dall’impiego di materiali naturali ed eco–compatibili, come il laterizio e l’intonaco in Nigra Padoana che permettono all’edificio di “respirare” e non rilasciano sostanze inquinanti, garantendo un clima salubre all’interno delle case. La Nigra Padoana è un intonaco traspirante di calce idraulica naturale, che riproduce una miscela storica molto diffusa nell’area veneta. Tale materiale è stato applicato sia sui muri delle abitazioni sia su quelli dei giardini, per creare un effetto di avvolgimento visivo. Particolare attenzione è stata dedicata al contenimento energetico volto ad ottimizzare il sistema dell’involucro edilizio. Il lavoro di ricerca ha portato alla realizzazione di una nuova tipologia di parete, un sistema-muro di 48,5 cm di spessore brevettato da Canova. Le caratteristiche di questo sistema sono:
– Utilizzo di materiali tradizionali quali laterizio, intonaco in calce naturale, cocciopesto e cemento, che garantiscono stabilità nel tempo.
– Realizzazione di una doppia parete: la parte interna, con uno spessore di 25 cm, che può essere portante o meno, e un involucro esterno di 18 cm che avvolge l’intera struttura portante per evitare la formazione di ponti termici. Tra i due blocchi di laterizio vi è una camera d’aria di 2 cm nella quale è inserito il sistema di aggancio della parete esterna alla struttura interna.
– Utilizzo di blocchi di laterizio porizzato, in cui è presente un gran numero di micro cavità, fra loro non comunicanti, ottenute miscelando all’argilla materiali combustibili naturali come farina di legno e paglia. Durante la cottura questi elementi bruciano senza lasciare residui e si ottengono blocchi più leggeri e con minore conduttività termica. I blocchi hanno inoltre una particolare geometria dei fori che riduce i moti convettivi dell’aria ed aumenta la resistenza termica.
– Utilizzo di materiali naturali: contribuiscono a creare un clima salutare e consentono alle pareti di respirare, evitando la formazione di condensa all’interno dell’abitazione e della parete stessa. Oltre al laterizio sopra descritto, la parete è realizzata con intonaco esterno traspirante di calce naturale.
– Elevata massa, che garantisce inerzia e accumulo termico.
La muratura è stata certificata dal Laboratorio di analisi Ri.Cert. e brevettata. Lungo i percorsi principali il progetto ha inserito dei “variatori” architettonici che racchiudono le terrazze, fungendo da frangisole, schermature e supporto per i rampicanti. Questi elementi sono realizzati con tralicci di legno di iroko, con strutture in ferro verniciato rivestite da lamiere microforate e microstirate, con “canneti” di legno di cedro.
Particolarità del progetto sono degli scuri a filo esterno con struttura in acciaio e finitura in intonaco, realizzata con la stessa miscela utilizzata per gli intonaci dei muri. Una volta chiusi, gli scuri modificano la forometria della parete celando le aperture di finestre e porte.
(Fabiana Cambiaso – Università La Sapienza)
www.contraleopardi.it
www.semerano.com
Immagini: © Carlo Carossio; © Toti Semeraro